The bingewatcher

Sta per arrivare nelle sale italiane, più precisamente il 30 maggio, il primo film del manga di successo Haikyuu, che ha visto un suo adattamento in una serie anime composta di quattro stagioni. Il film che sta per uscire, The Dumpster Battle, è il primo di due film che concluderanno la storia del manga, lasciata in sospeso dopo il finale della quarta stagione. Ma a cosa è dovuto tutto il successo di questa serie?

DI COSA PARLA HAIKYUU

Il termine Haikyuu (排球) in giapponese significa semplicemente ‘pallavolo’, che infatti è il tema portante della storia. Il protagonista, Shoyo Hinata, si ossessiona con questo sport dopo aver visto in televisione una partita del torneo nazionale. In quella partita gioca anche “il piccolo gigante”, uno schiacciatore del liceo Karasuno che, nonostante non sia alto di statura riesce comunque a essere il migliore della squadra.

Hinata decide così di allenarsi con la pallavolo e di iscriversi al liceo Karasuno per seguire le orme del suo idolo, ma al liceo si ritroverà in squadra con Tobio Kageyama, un alzatore prodigio definito “il re del campo”, che ai tempi delle scuole medie si è ritrovato contro nella sua prima (e unica) partita. I due dovranno quindi imparare a collaborare e lavorare in squadra per riportare il Karasuno ai tempi gloriosi di quando giocava il piccolo gigante.

L’IMPATTO DI HAIKYUU

Nel mondo degli spokon (スポ根, supokon, contrazione di スポーツ, supōtsu e 根性, konjō, lett. “tenacia sportiva”) abbiamo già visto storie incentrate sulla pallavolo, come ad esempio Mimì e la nazionale di pallavolo o Mila e Shiro (che in Italia hanno provato a rendere due storie ambientate nello stesso universo, con Mila che è diventata cugina di Mimì. In realtà i due prodotti sono a sé stanti), ma l’impatto di questo manga non ha paragoni con gli altri spokon sulla pallavolo.

Uno dei motivi per il tanto successo è dovuto dalla veridicità delle azioni: mentre in anime come Mila e Shiro possiamo trovare delle mosse speciali (e molto poco veritiere) come la famosa battuta “volo di rondine” che si vede già dal primo episodio, Haikyuu mostra azioni reali del mondo della pallavolo, grazie anche al fatto che Haruichi Furudate, il creatore della serie, abbia effettivamente giocato a pallavolo prima di diventare un mangaka.

Il manga inizia quindi a vendere un numero crescente di copie, tanto da diventare (nella fascia tra il 2010 e il 2019) il secondo manga più venduto di tutto il Giappone, secondo solo a Tokyo Ghoul e unico spokon della top10. Grazie a tale successo, il numero di ragazzi giapponesi che alle superiori si iscrive ai club di pallavolo cresce in modo esponenziale, come dimostra il grafico di un documentario della NHK (il servizio pubblico radiotelevisivo del Giappone).

LE COSE DA SAPERE PRIMA DI VEDERE IL FILM

Come detto sopra, il film è il primo di due che serviranno come conclusione dell’anime, che con la quarta stagione si interrompe lasciando l’adattamento del manga inconcluso. Sarebbe quindi opportuno vedere la serie prima di andare al cinema, ma se non si ha il tempo di recuperarsi 85 puntate (o se si vuole solo rinfrescare la memoria) ecco qui un piccolo recap (ovviamente quanto segue sarà tutto SPOILER per chi non ha mai visto l’anime):

Nella prima stagione Hinata inizia il suo primo anno al liceo, il Karasuno (lo stesso dove ha giocato in passato il piccolo gigante). Si iscrive al club di pallavolo, dove incontrerà Kageyama, il suo rivale dei tempi delle medie, e i due dovranno iniziare a collaborare se vogliono continuare a far parte della squadra. Il team del Karasuno partecipa quindi al torneo inter-liceale, ma vengono battuti dall’Aoba Johsai, non riuscendo ad arrivare nemmeno alla finale.

La seconda stagione vede il Karasuno determinato, nonostante la sconfitta con l’Aoba Johsai, a riprovarci partecipando al torneo primaverile. Dopo qualche match con altre squadre, il team di Hinata e Kageyama si ritrova di nuovo contro l’Aoba Johsai, ma nonostante lo scontro non sia facile, alla fine il Karasuno riesce ad aggiudicarsi la vittoria. La prossima squadra che dovranno sfidare sarà lo Shiratorizawa, e se riusciranno a batterlo si aggiudicano un posto per le nazionali

Il match con lo Shiratorizawa sarà il tema della terza stagione, che infatti conta solo 10 episodi (la più corta delle quattro) e il cui titolo ufficiale della stagione è Haikyuu!! Karasuno High School vs Shiratorizawa Academy.

La quarta, e ultima, stagione dell’anime vede i ragazzi del Karasuno finalmente alle nazionali: sono riusciti finalmente a raggiungere il loro obiettivo. Le squadre contro cui giocheranno saranno più forti rispetto a quelle delle inter-liceali, e infatti la partita contro la Inarizaki (con cui si interrompe la serie) occupa tutta la seconda parte della stagione. I ragazzi riescono a vincere, arrivando così al prossimo match, contro il Nekoma. Il film riprenderà da questo punto, con la partita che vede le due squadre rivali storiche.